"Non può permettersi di continuare a farlo se vuole battere Max".

"Tutti commettono errori, ma questo è stato molto pubblico e costoso", ha detto Hakkinen, che ne sa qualcosa. Nel Gran Premio d'Italia del 1999, era in testa ma è anche scivolato fuori dalla pista. "È un'esperienza davvero difficile. Sai cosa hai fatto, hai buttato via la vittoria e devi accettare la responsabilità".

Il due volte campione del mondo ha apprezzato il duello tra Leclerc e Verstappen. Ha visto il pilota della Ferrari percorrere diciotto giri perfetti perché la RB18 era molto veloce. Quando Verstappen ha fatto l'undercut ed è scomparso dagli specchietti del monegasco, le cose sono andate male. "L'errore di Charles ha messo fine alla battaglia. Da quel momento in poi è stato tutto facile per Max: ha controllato la gara, si è preso cura dei suoi pneumatici e ha fatto un altro passo importante verso il titolo di campione."

Prestazioni immediate all'Hungaroring

Secondo Hakkinen, la cosa più importante è come Leclerc reagirà a questo errore. È importante che torni di nuovo in sè questo fine settimana in Ungheria. Un altro risultato negativo potrebbe significare la fine delle sue possibilità di vincere il titolo. "Non può permettersi di continuare a fare così se vuole battere Max. Inoltre, la Ferrari ha avuto problemi di strategia e di affidabilità. L'importante è che Charles riconosca di avere il talento e l'auto necessari per vincere le gare e che si concentri sugli aspetti positivi e prenda ogni weekend come viene. Una gara alla volta. È l'unica cosa che puoi fare, concentrarti su ogni gara e fare tutto bene", conclude.